Apro le ante, i cassetti, le porte, le vie di fuga dall’abbandono, non mi trovo.
Rimango immobile.
Torno a sedermi.
Ceno da solo, ai primi di settembre, nella mia malinconica disintegrazione.

Apro le ante, i cassetti, le porte, le vie di fuga dall’abbandono, non mi trovo.
Rimango immobile.
Torno a sedermi.
Ceno da solo, ai primi di settembre, nella mia malinconica disintegrazione.